giovedì 25 settembre 2014

Digiuno

Beh. Non sono stata affatto brava nei giorni precedenti, ma credo di avere qualche problema con i carboidrati. Ho cercato di re-introdurli con il risultato che in due giorni mi sono gonfiata come una palla e sono ingrassata di due kg buttando al vento praticamente un mese di "lavoro".
A dimostrazione del fatto che non si trattasse di "grasso" lo è stato l'averli anche persi nel giro di poco togliendo semplicemente le cene e ri-aumentando le proteine a colazione. Però ammetto che ho avuto un mezzo infarto a leggere 49 sulla bilancia.

Ad ogni modo. Ieri alle 16 ho iniziato il mio digiuno. Sono quasi 24h e devo dire che a parte un po' di debolezza sto tutto sommato bene. Mi gira un po' la testa ogni tanto, ma questa mattina ho anche lavorato parecchio quindi devo dire che è nella norma. Ho escluso ovviamente tutti i cibi solidi, ma non mi sono fatta mancare il caffé e un paio di succhi. E' la prima volta che cerco di portarlo oltre le 48h (che spero di trasformare in 72), quindi vediamo come va. Non mi prefiggo nulla, ho solo bisogno di leggere un dato numero su quel dannato piatto elettronico.

Al momento ho tantissime cose da fare e l'aver fame solo di stomaco -non mi sento la pancia vuota-, mi aiuta perché dopo qualche brontolio si placa subito.
Sto cercando di bere molto, dovrebbe aiutare -e mi fa bene visto che bevo sempre troppo poco-. Mi sa che questa sera andrò a letto presto, così almeno non ci penso.
Credo che depurarsi faccia bene ogni tanto, soprattutto nel mio caso dove per problemi gastrici continuo a dipendere dai lassativi e ogni due per tre ho la pancia sotto sopra. Sì, sto meglio rispetto mesi fa, però sono ancora lontanissima dal poter "mangiare come una persona normale".

In questi giorni mi sono affogata negli oro-saiwa e nei cereali, ma tempo due giorni e stavo già male. Avevo la pancia gonfia, inchiodata, i lassativi non funzionavano, dita in gola nemmeno. Non riuscivo ad espellere nulla e sembrava che quei 2kg in più si fossero concentrati tutti nella pancia. La cosa buffa è che nonostante volessi mangiare il mondo... non ci riuscivo! Dopo pochi bocconi sentivo lo stomaco teso, pieno, sofferente. Così ogni due ore mangiavo: percepivo il bisogno di dolci a livello di testa quando al contempo il mio corpo non ci stava per niente dietro. Sono ad un punto in cui "mangiare normale" non si può più. Perché sto male. Mi illudo ogni volta di poterlo fare, ma la realtà è che dopo qualche giorno di sgarri sto peggio -non solo perché leggo la bilancia, quanto perché fisicamente mi sento uno schifo-.
Credo che non potrei al punto in cui sto ora riprendere a mangiare come un "tempo". Ed in fondo, mi va bene così.
Nel frattempo mio padre ha deciso di diventare vegano. Tutto torna utile, anche se vivendo per i fatti miei non mi influenzerà più di tanto.


Nessun commento:

Posta un commento